sabato 26 giugno 2010

DIAMO I NUMERI

Diamo i numeri, il pagellino di venerdi 25.06.2010:


1. Stefano Di Renzo Clamorosamente fuori partita. Si carica positivamente prima della partita ma ignora che anche il pallone lo è. Troppi errori gravi lo demoralizzano e lo demotivano. Finisce per fare la figura della zanzara su una pelle trattata con Autan. REPELLENTE Voto 4--

2. Luigi Ricciuti Si butta nella mischia e dà del suo in modo intelligente. Quando c’è da difendere la porta non sbaglia un colpo. EFFICACE Voto 6,5

3. Pierluigi Vitulli Se ci fosse stato il cameraman di Sky a quest’ora era già alla casette di Villa Pini. Scambia posizione di continuo e i suoi movimenti a tagliare sinistra/destra - destra/sinistra sono malefici veri e propri per la difesa avversaria. Per fortuna che ha il mirino sporco altrimenti sarebbero stati guai BEEP BEEP Voto 7-

4. Luca Baglioni Può e deve fare la differenza in partite del genere ed invece si accontenta di fare il compitino. Condizione in calo, ma tornerà presto a giganteggiare al centro della difesa. Voto 6 DI STIMA

5. Danny Brattelli Dopo questa partita verrà sicuramente notato da france footbal e candidato per il pallone d’oro. E’in giornata di grazia e si vede quando si ritrova sottoporta vari palloni sui piedi che realizza in scioltezza, manco fosse la reincarnazione di Pippo Inzaghi. COBRA Voto 8

6. Gianluca Simone Fa tanta legna e partecipa con attenzione alla fase difensiva. In attacco non si vede granché ma il ruolo di jolly di difesa valorizza le sue caratteristiche. PASTORE CORSO Voto 6,5

7. Gianluca Di Federico La squadra ha bisogno di lui e lui non si tira indietro. Si posiziona sulla ¾ e si avventa su tutti i palloni manco fosse un rottweiler con dei poveri micini. Alla fine cala un po’ ma non gli si poteva chiedere di più. INDISPENSABILE Voto 7

8. Gianluca Nolé La conformazione della sua squadra lo porta a giocare sulla linea di difesa e lo fa in modo diligente. Spesso la sua onda d’urto offensiva si infrange contro gli argini eretti a difesa della squadra avversaria. BLOCCATO Voto 6+

9. Gianni Sebastiani La condizione non lo asseconda per tutta la partita, così come il piede sui rilanci, ma la grinta non l’ha persa. Solido e ordinato come sempre. GAMBADILEGNO Voto 6

Daniele Peca Lascia la carota a casa e gioca con in mano il bastone. Fa il capitano per tutta la partita cercando di spronare la sua squadra. Dai pori trasuda grinta e alla fine simula un travaso di bile ma non basta per fare la differenza. INDIAVOLATO

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